I migliori film di dramma di Joan Severance

Oscar e un amico compiono una rapina in un negozio, nella quale l'amico muore e Oscar finisce in carcere. Là stringe amicizia con l'anziano compagno di cella che ha nascosto dei soldi prima di finire carcerato. Nella prigione c'è una spietata guardia, Gully, che vuole sapere dove sia stata nascosta la refurtiva, ma l'anziano carcerato non glielo rivela. Gully, indispettito, l'uccide e gli sottrae un disegno sul quale sono riportate le indicazioni per arrivare al bottino. Prima di morire, il vecchio si fa promettere da Oscar che avrebbe ucciso Gully e gli rivela che la refurtiva è nascosta in un cimitero. Dopo pochi anni Oscar esce di prigione e va in cerca di Gully, che non lavora più in carcere.

Già vittima in gioventù di uno stupro collettivo, una trentenne coniugata si trova rinchiusa nella roulotte di un taglialegna tosto e si cava qualche capriccetto anche triangolare in riva al lago e in una sauna cinese prima di rientrare in famiglia. Pornofilm soft mimetizzato in rosa, girato come uno spot e montato in modo epilettico, sommerso da musica ad alto volume, concluso con una gherminella di moralismo ipocrita. Tutto è in linea con le idee e la pratica del produttore Zalman King, ben noto agli scopofili di mezzo mondo.