I migliori film di dramma di Luciano Catenacci
Oggi presentiamo i migliori Luciano Catenacci film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Luciano Catenacci.
Un grido nella notte
6,9/10
Lindy Chamberlain e suo marito Michael, un pastore avventista del settimo giorno, trascorrono, coi loro tre figli, una vacanza in campeggio nei pressi di Ayers Rock. Una sera, quando la madre torna alla tenda, la piccola Azaria di appena nove mesi è scomparsa, con tutta probabilità rapita e uccisa da un dingo. Dopo estenuanti ricerche e il ritrovamento parziale degli indumenti della bambina, i coniugi saranno vittime del pregiudizio di un'opinione pubblica e di una stampa sensazionalistica che li considera colpevoli.
Il clan dei marsigliesi
6,1/10
Marsiglia, anni Trenta. Robert, noto come "Lo scomunicato" è legato da una forte amicizia a Xavier e, quando questi viene ucciso, ne intende vendicare la morte.
Perché si uccide un magistrato
6,7/10
Un regista romano, che nei suoi film ha spesso parlato delle collusioni, in Sicilia, fra mafia e magistratura, si scontra dopo la prima di un suo lavoro con una realtà che assomiglia molto alla finzione. Un giudice con cui ha avuto un diverbio viene trovato ucciso. Il regista sospetta che gli assassini agiscano per conto dell'onorata società e spinge le indagini della polizia in quella direzione. Ma la soluzione del puzzle è molto più semplice e banale.
Confessione di un commissario di polizia al procuratore della Repubblica
7,2/10
Un film di denuncia politica in un periodo storico, i primi anni Settanta, dove in Italia non era facile trovare opere che incarnassero lo spirito civile della società
Il giustiziere sfida la città
6,4/10
La banda Conti rapisce il figlio di un ricco ingegnere lombardo e uccide un poliziotto privato. Per vendicare il fratello e liberare il ragazzo sequestrato, interviene un ex gangster, Rambo, divenuto servitore della giustizia.
La battaglia di El Alamein
5,4/10
Estate 1942: le truppe di Rommel avanzano in Africa, costringendo alla ritirata l'8ª armata britannica. Succeduto ad Auchinleck, quando questi era riuscito a bloccare i tedeschi davanti a El Alamein, Montgomery attende il momento favorevole per la controffensiva.
Il film narra la storia di due fratelli, Claudio e Giorgio Borri. Il primo, Maresciallo dei Bersaglieri motociclisti, affabile e moderato ed il secondo, tenente della Folgore, nazionalista, si incontrano fortuitamente al fronte e collaborano fino alla morte di Giorgio e alla resa di Claudio agli inglesi di Bernard Law Montgomery, i quali concederanno ai folgorini superstiti l'onore delle armi.
Il grande attacco
4,7/10
Un gruppo di persone di diversi paesi si incontra a Berlino durante le Olimpiadi del 1936. Gli uomini, riuniti in casa di un ufficiale, brindano ad un futuro di pace e fratellanza. Invece si troveranno tutti sul fronte, di lì a pochi anni, inseguendo in maniera diversa un destino tragicamente simile.
Volevo i pantaloni
5,1/10
Annetta, diciotto anni, è figlia di contadini siciliani che vivono in un piccolo paese alle falde dell'Etna e frequenta le scuole superiori. Fin da bambina ha sofferto per i privilegi accordati al fratello e ai maschi della sua retrograda famiglia. Costretta a mille sotterfugi per godere delle cose più semplici della sua età, ha sempre desiderato portare i pantaloni che considera simbolo di emancipazione. Un giorno, sorpresa da un parente ad amoreggiare con un coetaneo, viene punita aspramente...
Nelle pieghe della carne
5,5/10
Una serie di morti sospette e di cadaveri scomparsi ruota attorno alla villa di una ricca famiglia. Un poliziotto decide di indagare personalmente.
Girolimoni - Il mostro di Roma
7,3/10
Un assassino si aggira per Roma tra il 1924 e il 1928 uccidendo bambine. Gino Girolimoni un fotografo, viene arrestato con grande clamore dei giornali poi scarcerato di nascosto per mancanza di prove.
Una vita lunga un giorno
5,5/10
L'ultimo guappo
6,4/10
Quando Don Pasquale Roncilio, dopo un periodo di assenza, si presenta accampando diritti per una spartizione di interessi, il capo riconosciuto della guapperia, Don Francesco Aliprandi, reagisce insultandolo. Don Pasquale lo sfida a duello ma Don Francesco non si presenta per un voto fatto alla Madonna in occasione di un incidente stradale capitato a suo figlio Roberto, lasciando campo libero all'avversario.......
El último día de la guerra
4,8/10
