I migliori film di Gabriella Giorgelli
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Gabriella Giorgelli film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Gabriella Giorgelli.
La moglie di mio padre
4,8/10
Un maturo uomo d'affari del Nord Italia si scopre impotente nei rapporti con la bella e giovane seconda moglie. Riesce ad esprimere la propria virilità soltanto con incontri occasionali e a pagamento. Quando si accorgerà che la moglie ha intrecciato una relazione con il figlio di primo letto, scoppierà la tragedia.
I compagni
8/10
Alla fine del secolo scorso, in un'industria tessile torinese, un grave incidente è la scintilla che fa scoppiare le prime proteste operaie contro le inumane condizioni di lavoro. La protesta si trasforma in un durissimo sciopero, guidato del professor Sinigaglia, durante il quale un operaio muore. Gli operai rientrano in fabbrica, sconfitti, ma con un filo di speranza.
La città delle donne
6,9/10
Diario di bordo di un esploratore (Snaporaz = Mastroianni = Fellini) nel suo viaggio sul Pianeta Donna, ma anche tentativo di autoritratto in forma di fantasia onirica, sincero di quella sincerità che in F. Fellini è sfilata, festa, carosello, bella confusione. Di straordinaria ricchezza inventiva, è anche un film sul cinema in chiave di memoria. Film passionale più che ideologico con la forza, e i limiti, di chi si mantiene nell'area autobiografica. Scritto con B. Zapponi e B. Rondi. 4 Nastri d'argento: regia, fotografia (Giuseppe Rotunno), scene (Dante Ferretti), costumi (Gabriella Pescucci). Musica: Luis Bacalov. Il Leitmotiv è di Meri Lao.
Hercules
4,1/10
Il film è una rivisitazione della storia di Ercole, in lotta contro Minosse, che tenta di impadronirsi del mondo. Hercules deve fermarlo, insieme ad alcuni suoi compagni, e salvare la sua principessa. L'avventura trova Ercole combattere robot giganti riportati in vita da animazioni stop motion.
Sette orchidee macchiate di rosso
6,3/10
Due donne vengono uccise brutalmente da un assassino che lascia come firma una mezzaluna d'argento. Giulia, in viaggio di nozze con il marito Mario, sfugge miracolosamente a un'aggressione. Mentre il commissario Vismara comincia le indagini, Mario investigando per proprio conto, scopre un curioso legame tra le uccisioni e l'aggressione.
Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda
5,1/10
Olimpo, marito di Fiamma, mira al letto di Ubalda, moglie di Oderisi, ma i suoi tentativi vanno a vuoto, non certo a causa della virtù della donna. Sorte non migliore hanno le iniziative, per rivincita, di Oderisi verso la moglie di Olimpo. Al che, i due uomini firmano un apparente armistizio, ma le conseguenze saranno per entrambi molto pesanti. Le buone signore, invece, se la godono con gli amanti.
La commare secca
6,8/10
Il cadavere di una prostituta viene trovato sulle rive del Tevere. La polizia interroga i vari indiziati, o anche soltanto testimoni del delitto, che compongono un campionario di piccola umanità spesso ai bordi della legge. Accusati dell'omicidio da un vagabondo due ragazzini scappano. Uno dei due, durante la fuga, muore annegato.
La ragazza di Bube
6,9/10
Dall'omonimo romanzo di Carlo Cassola. Il partigiano Bube uccide un uomo e si dà alla macchia. La sua fidanzata, Mara, si trasferisce in città e incontra un altro uomo, disposto a sposarla.
Il cinico, l'infame, il violento
6,7/10
Il commissario Tanzi lascia la polizia per protesta contro i superiori che disapprovano i suoi metodi poco ortodossi. Contravvenendo a quanto gli viene "consigliato" (fingersi morto e scappare in Svizzera) si ributta nella mischia, ma il suo passato lo insegue. Luigi Maietto, infatti, finito in galera per colpa sua, è tornato libero e vuole vendicarsi.
Le più belle truffe del mondo
5,6/10
Quattro episodi: il primo, di Roman Polanski, racconta di una ladra d'alta classe che riesce a truffare una favolosa collana sotto mentite spoglie; il secondo, firmato Chabrol, narra di un mercante di ferramenta che compera la Torre Eiffel a peso di ferro; nel terzo, di Hiromichio Horikawa, lei fa morire lui di sfinimento erotico per rubargli la dentiera, che crede essere di platino, ma poi scopre che non lo è; infine, Gregoretti ci mostra una prostituta che combina un matrimonio di convenienza con il vecchietto sbagliato...
M.D.C. - Maschera di cera
5,8/10
Parigi, 1900: una coppia viene orribilmente uccisa da un uomo mascherato con un artiglio di metallo che strappa i loro cuori. L'unico sopravvissuto e testimone del massacro è una giovane ragazza. Dodici anni dopo a Roma viene aperto un nuovo museo delle cere, le cui principali attrazioni sono ricreazioni realistiche di macabre scene di omicidi. Un giovane scommette che passerà la notte nel museo, ma viene trovato morto la mattina dopo. Presto, le persone iniziano a scomparire dalle strade di Roma e le sale del museo delle cere iniziano a riempirsi di nuove figure ...
Shango, la pistola infallibile
5,5/10
Il ranger Shango riesce miracolosamente a sfuggire dal maggiore sudista Droster e dal bandito messicano Martinez, che si sono insediati da padroni in un villaggio di poveri contadini, e trova rifugio a casa di Fernandez, che lo accoglie in cambio del suo aiuto contro gli oppressori. Martinez, intanto, setaccia in lungo e largo il paese per trovarlo, mentre Shango semina morte tra i suoi uomini. A Martinez non resta altra scelta che ricattare Fernandez perché gli consegni il pistolero; ma le cose non andranno esattamente come previsto.
Delitto sull'autostrada
6/10
L'omicidio di un camionista avvenuto su di un'autostrada nei pressi di Roma mette in allarme la polizia che affida le indagini all'ispettore Giraldi. Infiltratosi nell'ambiente dei camionisti con il falso nome di Luigi Rossi, Giraldi riesce a scoprire il movente dell'omicidio del camionista, ucciso dai membri di una banda criminale perché aveva preso il posto del fratello ignaro del fatto che era sceso a patti con la banda. Il caso porta il commissario Giraldi a conoscere la cantante Anna, cosicché la tranquillità della famiglia del protagonista corre, per questo motivo, qualche rischio.
La vita, a volte, è molto dura, vero Provvidenza?
5,6/10
Provvidenza è un furbo che vive di espedienti e di avventure nel west. Per tirare avanti fa il cacciatore di taglie catturando e liberando un giorno dopo l'altro lo stesso malvivente, Hurricane Kid, per intascare ogni volta i soldi della taglia. Finalmente adesso è sulle tracce di un vero criminale sulla cui testa pende una taglia elevatissima...
Le voyou
6,9/10
La Belva
5/10
La moglie vergine
5,1/10
Il marito di Valentina (Edwige Fenech ) ,dopo il matrimonio, non riesce a consumare. Con l'aiuto dei due piacenti e simpatici suoceri Valentina riuscira' a sistemare la situazione.
Decameroticus
5,4/10
La commedia erotico-umoristica ispirata alla novellistica del Trecento è ormai un vero genere in Italia e il 1972 è il suo anno d'oro. Così, oltre che a Boccaccio, ci si ispira ad altri novellisti, come l'Aretino e Matteo Bandello.
Tre tigri contro tre tigri
5,5/10
Lo scioglilingua del titolo serve solo a indicare il numero degli episodi: in un paese "rosso" il parroco non ha molto seguito tra i suoi parrocchiani, ma quando si scopre che il parroco ha sedotto una bella straniera, diventa l'eroe del paese; lo "specchio segreto" di Nanni Loy gioca un brutto scherzo a un evaso; un avvocato con la fobia dell'aereo se la deve vedere con una donna pilota che, mentre è ai comandi, entra per ben due volte in catalessi...
Il lumacone
7,4/10
