I migliori film di George Tobias

Esmeralda, una bella zingara perseguitata dalla giustizia, si salva appellandosi al diritto d'asilo e rifugiandosi nella cattedrale di Notre Dame. Di lei si sono invaghiti uomini molto diversi: un capitano dell'esercito, un poeta e il presidente del tribunale. Ma Esmeralda ha un solo sincero amico: Quasimodo, il campanaro della cattedrale, uomo ripugnante ma buono e fedele.

Iranoff, Buljanoff e Kopalski sono tre commissari del governo sovietico inviati a Parigi per vendere i gioielli confiscati alla granduchessa Swana. Interviene però il conte Léon, amante della granduchessa, il quale non fatica molto a distrarre i tre grazie alle sirene della vita parigina. Da Mosca si decide allora di inviare a mettere a posto le cose l'inflessibile ispettrice Nina Ivanova Yakushova. La quale a poco a poco cede alla corte di Léon che se ne è sinceramente innamorato. La granduchessa decide allora di intervenire.

Alvin York, un povero ragazzo del Tennessee, è un tiratore eccezionale, ma incline al bere e alla lotta. Egli subisce un risveglio religioso quando viene colpito da un fulmine durante un temporale notturno. La sua vita gira intorno alla sua folgorazione. Assistito dal pastore Rosier Pile, York giura di non arrabbiarsi mai più con nessuno, di essere un buon marito e di provvedere a mantenere la sua fidanzata Gracie Williams. York cerca di evitare l'arruolamento nell'esercito per la prima guerra mondiale a causa della sua coscienza e delle sue convinzioni religiose, ma viene arruolato comunque. Durante l'addestramento di base, i suoi superiori scoprono che lui è un tiratore fenomenale e decidono di assegnargli il grado di caporale.

Il pugile Stocker ha più sconfitte che vittorie nella sua carriera che ha ormai imboccato la parabola discendente. Il boxeur è, però, sempre alla ricerca del combattimento buono in cui primeggiare mentre il suo manager, uomo di pochi scrupoli, e alcuni banditi, suoi alleati, hanno fatto i soldi con le scommesse clandestine sulle sue sconfitte. Quando Stocker, disobbedendo agli ordini del manager, si impunta e riesce a ottenere la sospirata vittoria, verrà brutalmente pestato al punto da non poter più salire su un ring.

Plotone di paracadutisti americani in Birmania attraversa la giungla in territorio nemico per distruggere una stazione radar giapponese. Molte scarpe al sole. Grazie a Walsh e al suo ritmo forsennato, è uno dei più scattanti e realistici film di guerra usciti dall'officina di Hollywood. Un vero manuale di combattimento. Così antigiapponese da diventare razzista. Flynn a briglia corta. La trama sarebbe poi stata rielaborata in Tamburi lontani. Esistono copie in edizione più breve (127 minuti) e colorizzata.

La città di San Francisco è collegata a Saint Louis da un importante servizio di diligenze. Fra tutte le stazioni disseminate sul percorso quella di Rawhide è sotto la responsabilità di un vecchio caposervizio brontolone. Un giorno nel paese arriva una diligenza con a bordo Winnie, una bella ragazza accompagnata dal suo nipotino. Al momento di ripartire si sparge la voce che nella zona è stato avvistato il famigerato bandito Zimmerman che sta metidando di mettere a ferro e fuoco la città.

Mildred Pierce (Crawford), dopo anni di incomprensioni e di litigi, riesce finalmente a ottenere il sospirato divorzio dall'odiato marito. Lavorando giorno e notte apre un locale di sua proprietà. Mildred dopo la morte di una delle sue figlie si vede costretta ad allevare Veda (Blyth), e ad assecondare ogni suo desiderio. Costei, che ha un carattere capriccioso e arrivista, ricatta il marito dal quale la madre ha divorziato. Per riconquistare il suo affetto Mildred si risposa, ma il nuovo compagno la rovina economicamente e seduce Veda.

La vita e le opere del grande trombonista, compositore e direttore d'orchestra, del suo amore per la donna che diverrà sua moglie, della sua tragica fine in un volo transatlantico abbattuto per errore durante la II guerra mondiale.

Imprese dell'equipaggio del B17 (Fortezza volante) Mary Ann sul fronte del Pacifico (Manila, Pearl Harbor, Mar dei Coralli) durante la seconda guerra mondiale. Uno dei migliori film d'aviazione (e di propaganda) girati durante la guerra. Il merito è della sceneggiatura di D. Nichols (candidata all'Oscar), ricca di risvolti e di tensione, del bianconero di J. Wong Howe, dell'omogenea squadra d'interpreti, del modo con cui Hawks sottolinea i temi della costrizione e del rapporto tra le singole unità e un organismo più vasto

Joe accetta un buon lavoro da un amico e respinge le avance della moglie di questi. La donna uccide il marito e incolpa Joe dell'omicidio.

Un commissario russo in gonnella giunge a Parigi per recuperare un famoso compositore che ha accettato di scrivere le musiche per un kolossal hollywoodiano. La bella "commissaria" viene però circuita da un simpatico produttore americano che la convince a rinunciare alla sua missione, a rimanere in Occidente "scegliendo la libertà".

Evasi dall'Isola del Diavolo, alcuni malviventi in vena di redenzione giurano di combattere il nazifascismo e diventano eroi di guerra in una squadriglia aerea della Francia libera.

Una bionda vedovella, assunta da uno scienziato per scrivergli la biografia, è coinvolta in un intrigo spionistico. Una delle commedie più fiacche dell'estroso Tashlin, qui al servizio di una Day più zuccherosa del solito. Qua e là, comunque, mette la firma.