I migliori film di Nelson Leigh

I giovani Jim, Judy e Plato sono accusati di aver aggredito un uomo. Il giorno dopo, Buzz e i suoi sfidano Jim a una pericolosa gara detta “la corsa del coniglio”: correre in auto verso un precipizio e lanciarsi dalla macchina il più tardi possibile. È Buzz a morire, e Jim si rifugia in una casa isolata dove si trova anche Plato che, scosso e impaurito, spara verso i nemici. Nascostosi nel Planetarium, non ascolta nessuno tranne Jim, che riesce effettivamente a svuotargli il caricatore dell'arma. Plato, però, esce di corsa dall'edificio brandendo ancora la pistola e la polizia, accorsa nel frattempo, lo fredda lasciandolo cadavere sul prato antistante. Jim, disperato, copre il corpo dell'amico con il suo giubbotto rosso fiammante.

Sorpreso dalla travolgente avanzata delle forze armate giapponesi, un sommergibile americano mezzo scassato, comandato da un ufficiale sempre più incredulo e da un 'secondo' truffaldino, carico di capre, partorienti e ausiliarie e dipinto di rosa (il colore dell'antirugine perché non c'è stato il tempo di riverniciarlo), vaga per l'Oceano alla ricerca della salvezza. Attaccato da una nave amica, per far credere di essere stato affondato lascerà dietro di se una scia di biancheria intima maschile e femminile. Il suo equipaggio diventa l'idolo della marina americana.

Nel 1880 a Tombstone, lo sceriffo Wyatt Earp, aiutato dai due fratelli e dall'amico medico Doc Holliday, deve affrontare in un duello all'ultimo sangue la feroce banda dei Clanton. È uno dei tanti western – e, forse, il più vicino alla realtà storica – che rievocano la celebre sparatoria. I risultati non corrispondono sempre alle ambizioni e c'è, nella sceneggiatura di Leon Uris, qualche eccesso melodrammatico in cui si avverte lo sforzo di nobilitare la materia, poco adatta al robusto mestiere senza inventiva di J. Sturges. Ambientazione suggestiva, buon uso tattico dello spazio e una costante ombra di morte sull'azione e sui personaggi, tutti ben serviti dagli interpreti. La bella canzone dell'inizio è cantata da Frankie Laine.

Nemmeno la guerra di Secessione è un motivo sufficiente perché Jess Birdwell (Cooper), di rigorosa osservanza quacchera, rinneghi i suoi principi che non ammettono in alcun modo la violenza. Il figlio Josh (Perkins), invece, si arruola nella Guardia Civile e sua madre (McGuire) è disperata. Ma il capofamiglia, quando è in gioco la vita di Josh, è pronto anch'egli ad armarsi di fucile.

Una giovane attrice con una figlia di 6 anni trova, come baby sitter, una vedova di colore con la figlia di 8 anni. La bambina ha la pelle piu' chiara, quindi cerca di rinnegare la madre per farsi passare per bianca.

Un astronave parte dalla Terra diretta verso Marte ma a un certo punto si ritrova con il motore in avaria. Alla deriva nello Spazio, sfonda la barriera del tempo e finisce sulla Terra del futuro, nel 2058. Gli astronauti devono difendersi dagli abitanti, che terribili radiazioni hanno trasformato in mostri. La Terra si presenta infatti come un medioevo prossimo venturo, sconvolto dalla guerra atomica.

Sulla soglia della pensione, Halsey ricorda la sua più fatale esperienza di guerra: una prova di forza durata cinque settimane tra lui e l'ammiraglio giapponese Yamamoto, nel 1942. Al comando delle forze navali americane nel Pacifico, Halsey segna un fondamentale vittoria a Guadalcanal.

Susan viaggia con suo padre in Inghilterra per una vacanza. Invitata a un ballo di società, Susan incontra Sir John Ashwood e lo sposa dopo una travolgente storia d'amore. Tuttavia, l'americana Susan non si adatta mai del tutto alla vita come un nuovo membro della nobiltà britannica. Allo scoppio della prima guerra mondiale, Ashwood viene mandato in trincea e non torna più. Quando suo figlio parte per combattere nella seconda guerra mondiale, Susan teme che lo stesso tragico destino possa capitare anche a lui.