I migliori film di romance di Jerry Lewis

Stanco di essere deriso dagli studenti, l'eccentrico professore di chimica Julius Kelp scopre una soluzione vitaminica che lo trasforma in un disinvolto conquistatore.

Un giovanotto di New York è chiamato in Arizona dallo zio Leo che vuole insegnargli la fede nei pilastri del modo americano di vivere. Axel, invece, s'innamora di una bizzarra donna matura che potrebbe essere sua madre e di cui condivide il sogno di volare su un velivolo senza motore, e fa amicizia con altri irregolari. Gli hanno rimproverato di essere autoindulgente, prolisso, tedioso, troppo stravagante, troppo originale, ondivago, impervio nel suo onirico surrealismo. L'hanno elogiato quasi per gli stessi motivi, e inoltre per la splendida direzione degli attori (i sorprendenti L. Taylor e V. Gallo, ma anche una Dunaway in gran forma e un Lewis insolito). Morale: se volete vedere qualcosa di diverso, è il film per voi. In un primo tempo distribuito in Italia come Il valzer del pesce freccia senza successo. Rimesso in circolazione nel 1998 col titolo originale.

Jerome Littlefield (Jerry Lewis) è un inserviente all'Ospedale Clinica Whitestone che soffre di "empatia nevrotica da identificazione" - un problema psicosomatico che lo porta a soffrire gli stessi sintomi delle malattie dei pazienti che ha in cura e che interferisce con la sua capacità di lavorare in modo efficace sul posto di lavoro e di continuare gli studi di medicina interrotti. La sua propensione inconsapevole a combinare disastri, mette a dura prova la pazienza della dottoressa Howard (Glenda Farrell) e dell'infermiera Higgins (Kathleen Freeman).

La signora Tuttle (Agnes Moorehead) è indispettita dal fatto che sua figlia Barbara (Jill St. John) sia fidanzata con un ragazzo di una classe sociale inferiore, tale Norman Piffer (Phiffier, in originale, interpretato da Jerry Lewis). Piffer, che si guadagna da vivere facendo il dog sitter, viene convinto dalla Tuttle ad accettare un lavoro in uno dei suoi negozi. La signora istruisce il direttore del negozio, il signor Quimby (Ray Walston), ordinandogli di affidare a Norman una serie di lavori impossibili sperando che così si scoraggi e molli tutto, provando a sua figlia che il ragazzo è un fannullone che non vale niente. Invece, con il passare del tempo Piffer diventa sempre più determinato e sicuro di sé, costringendo Mr. Quimby ad ammettere che "è un uomo di carattere".

Qui vediamo Jerry Lewis alle prese con tre gemelli in qualità di "balio" per amore di una sua vecchia fiamma diventata diva del cinema e impossibilitata a far da mamma per impegni artistici.

Bill (Martin), artista di varietà, ha trovato una nuova spalla. Il giovane Ted (Lewis) è ingenuo e pasticcione, ma si rivela molto efficace sulla scena. Presuntuoso e ingelosito, Bill non riconosce i meriti di Ted, non gli lascia spazio. A un certo punto lo caccia addirittura e si presenta al pubblico da solo. Ted, che gli vuole bene, interviene inatteso salvandolo dal fiasco e da se stesso. Agli esordi, Jerry Lewis ha girato sedici film con Dean Martin. In molti di essi, come in questo che adombra la parabola reale della coppia, la sua straordinaria vis comica fu ingabbiata dai frequenti intermezzi sentimentali e canori a misura del partner.

Irma è una segretaria d'ufficio, la sua amica Jane diventa segretaria di un giovane milionario, che si innamora di lei. Irma è promessa a un simpatico fannullone che ha scoperto due dotati aspiranti cantanti, (Martin e Lewis); del primo si innamora Jane per cui il giovane milionario dovrà rinunciare a lei. Tratto da una trasmissione radiofonica di successo, il film doveva lanciare in origine la bionda Marie Wilson, ma in realtà impose la coppia Martin- Lewis, che debuttò proprio qui. Jerry è ancora la spalla di Martin, ma ha modo di infilare alcune gag comiche decisamente notevoli.

Un artista riceve un lavoro importante da svolgere a Parigi e cerca in tutti i modi di trasferirsi nella città con la fidanzata Elizabeth, una psichiatra. Per riuscirci, è costretto a fingersi l'uomo ideale delle tre pazienti della donna.