I migliori film di William Boyett

Nel 2200 un incrociatore spaziale approda sul pianeta Altair 4, dove vent'anni prima s'era perduta la precedente spedizione, e lo trova dominato da Morbius, scienziato megalomane che si trova li con figlia e un robot tuttofare che ha costruito. Il pianeta sembra abitato da mostruose e aggressive entità, creature nate dall'inconscio dei Krels, precedenti abitanti del pianeta, che grazie ad una grande macchina hanno potuto sviluppare a dismisura le proprie capacità intellettive, ma tutto ciò portò alla loro drammatica estinzione. Anche il prof. Morbius, in passato, ha usato la macchina su di se col risultato di entrare in coma per qualche giorno e risvegliarsi molto più intelligente di prima, ma alcuni effetti collaterali portarono di nuovo morte sul pianeta.

Omicidi strani e misteriosi inquietano la città, generando una scia di sangue senza logica. Del caso si occupa Tom Beck (Michael Nouri) al quale arriva a dare una mano un agente dell’FBI, Lloyd Gallagher (Kyle MacLachlan), che, serio e poco espansivo, dice di essere sulle tracce di un assassino che gli ha ucciso moglie e figlia. Ma Lloyd in realtà sa molto sul criminale: si tratta di un alieno mostruoso in grado di prendere possesso delle persone. E anche Lloyd ha un piccolo segreto che potrà tornargli utile nella caccia.

Direttamente dalle pagine dei fumetti pulp, nella Hollywood degli anni '30, il giovane pilota Clifford è in grado di volare e di diventare un supereroe dell'aria grazie a uno zaino a razzi, frutto di un progetto top secret, trovato per incidente. Ma qualcuno vorrebbe strappargli la speciale armatura che gli consente di volare per darla ai nazisti.

Gli strilloni (Newsies) è un film-musical, prodotto dalla Disney nel 1992, diretto da Kenny Ortega, con le musiche scritte da Alan Menken. La storia si basa su fatti realmente accaduti alla fine dell'800 a New York. Capitanati dall'intraprendente e carismatico diciassettenne Jack "Cowboy" Kelly (Christian Bale), gli strilloni del New York World decidono di ribellarsi alla sovrattassa imposta dall'editore Joseph Pulitzer (Robert Duvall) e si riuniscono in un sindacato, organizzando uno sciopero. Aiutato da altri suoi compagni, tra cui i fratelli Jacobs (David Moscow, Luke Edwards e Ele Keats), il reporter Bryan Denton (Bill Pullman) e l'artista di vaudeville Medda Larkson (Ann-Margret), Jack guiderà la protesta che porterà alla vittoria sull'editore newyorkese.

Mentre al 'Lincoln Airport' di Chicago i tecnici cercano di sbloccare un aereo incagliatosi dopo un'abbondante nevicata, su una delle poche piste agibili, un Boeing della 'Trans Global Airlines' parte per Roma. Quando l'aereo è in vista dell'oceano, a terra si scopre che a bordo c'è un dinamitardo deciso a far saltare l'aereo perchè la moglie possa riscuotere un'assicurazione sulla sua vita. Ricevuta la notizia, il comandante Vernon cerca prima di disarmare l'uomo, poi di convincerlo a rinunciare al suo proposito.

Il classico scienziato fuori di testa e la tipica poliziotta integerrima che vuole salvare il mondo dalle cattive intenzioni di mitomani in attesa di tragedie. Per fortuna della seconda, corre in aiuto un piccolo ma scaltro tirannosauro, con lingua giusta e vista lunga: un clone perfettamente programmato... per non uccidere.

Le scuole del giovane Rocco Barbella (Paul) sono state la strada e il riformatorio quando, nella prigione militare dove è rinchiuso per diserzione, scopre di avere un talento per la boxe. Con il nome di Rocky Graziano, confortato dall'amore di Norma, inizia una brillante carriera sportiva. Le noie cominciano quando un tipaccio rivela tutti i particolari del suo poco edificante passato, ma niente può mettere k.o. il supercampione, dentro e fuori dal ring.

"Li hai controllati i bambini?" Dice l'uomo al telefono alla baby-sitter Jill Johnson. Lei chiama la polizia, ma dal centralino fanno appena a tempo a dirle che le chiamate provengono dalla stessa casa: il folle dunque è già in azione. Jill si salva con l'arrivo della polizia, i bambini no. L'uomo va in galera, ma dopo sette anni evade. Intanto Jill s'è sposata, ha avuto due figli e la situazione si ripete.

Due agenti di polizia acciuffano uno spacciatore di denaro falso. Il delinquente muore e i due poliziotti si trovano fra le mani il bottino. Decidono di tenerlo per loro e si danno alla fuga. Prodotto, sceneggiato e interpretato da Ida Lupino, che affida la regia a Don Siegel, un poliziesco di maniera, offerto in piega dostoevskiana, dove il ritratto di due uomini, uno irreprensibile, l'altro senza scrupoli, pone l'accento sulla tentazione e sul bivio che separa l'onestà dall'arrivismo. Le atmosfere ci sono e il cast è eccellente.

In un paesino della Nuova Zelanda le quattro sorelle Leslie restano sole quando scoppia la seconda guerra mondiale. Dei loro uomini, richiamati al fronte, ne tornerà uno solo.Drammone in bianco e nero e in cinemascope, tratto da un romanzo di James Michener. Ottime le attrici. Ma mentre loro si dibattono contro le sventure, noi lottiamo con Morfeo.