I migliori film di azione di Martin Balsam
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Martin Balsam film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Martin Balsam.
Mitchell
2,7/10
Il giustiziere della notte 3
5,8/10
Kersey si aggira a New York contro una gang di mafiosi che hanno ucciso un suo amico. Incarcerato dalla polizia perché con la sua Wildey Magnum calibro .475, un revolver calibro .38, una mitragliatrice Browning 1919 calibro .30-06 e un lancia razzi, vorrebbe sostituirsi all'autorità, riceve poi il supporto del luogotenente della polizia locale. È guerra aperta.
Delta Force
5,6/10
Speciale unità USA antiterrorismo entra in azione contro guerriglieri arabi che tengono in ostaggio i passeggeri di un aereo in Israele. Ispirato alla cronaca del vero dirottamento del jet TWA nel 1985.
Il colpo della metropolitana - un ostaggio al minuto
7,6/10
Quattro banditi, con la precisione cronometrica, assaltano la metropolitana di New York e si impadroniscono, dirottandolo, del vagone Pelham 123 con a bordo 17 passeggeri e un controllore. Per liberare gli ostaggi chiedono un milione di dollari altrimenti li uccideranno a uno a uno. Dell'operazione è incaricato il tenente Garber che, trasportando il denaro al vagone, intuisce le mosse dei banditi e li affronta sgominando la banda. Eccellente poliziesco dal crescendo drammatico esemplare. La suspense non cala quasi mai, e Matthau è bravo e riesce anche ad essere ironico (ad esempio nel finale).
Cuba
5,6/10
Per salvare il governo di Fulgencio Batista dalla minaccia dei ribelli comandati da Fidel Castro viene chiamato il maggiore inglese Robert Dapes. Lui è uno specialista in controrivoluzioni, ma ha anche un cuore. A Cuba infatti ritrova Alexandra Lopez, sua ex amante e oggi moglie di un capitalista locale. Dapes è in realtà ben poco convinto della possibilità di salvare Batista; e quando si ritrova in mezzo a una decisiva azione dei castristi, colto dai dubbi, sceglie di cambiare fronte: anche perché Alexandra ha già da tempo scelto da che parte stare e lotta per la rivoluzione...
Panico nello stadio
6,2/10
Presso il Memorial Coliseum di Los Angeles si sta per giocare un'attesissima finale di rugby in una grandiosa cornice di folla. Il servizio d'ordine però individua sulla torre più alta dello stadio un uomo armato di fucile. All'ultimo momento si riesce a evitare il previsto arrivo del presidente degli Stati Uniti, ma l'intervento della squadra speciale per disarmare lo sconosciuto ne scatena l'immediata reazione. Ai primi spari il panico si impossessa della folla. Il film ebbe un buon successo all'epoca, ma oggi appare quasi un telefilm senza gran ritmo, nonostante il cast stellare.
Rapina record a New York
6,4/10
William Anderson, detto Duke, torna in libertà dopo dieci anni di prigione e decide di assicurarsi un futuro tranquillo svaligiando un palazzo signorile. Installatosi nell'appartamento di un'ex amica, Duke recluta un gruppo di complici di cui fanno parte Kid e Pop, due ex galeotti, Tommy Eskins, un antiquario omosessuale esperto in preziosi, Jim, Spencer e il killer Barelli, impostogli dal mafioso Pat Angelo. Accettate le condizioni di quest'ultimo, Anderson dà il via al suo minuzioso piano.
Il grande giorno di Jim Flagg
6,1/10
L'assassino di pietra
6,1/10
Deciso a vendicare la morte dei suoi familiari, sterminati molti anni prima in un agguato, don Alberto organizza un corpo militare formato da agguerriti reduci del Vietnam. Il tenente di polizia Torrey, insospettito da un'improvvisa catena di delitti, si ritrova sulle tracce dell'organizzazione di don Alberto.
Stato d'allarme
7,3/10
Nei mari della Groenlandia il capitano di un cacciatorpediniere USA dà la caccia a un sommergibile non identificato (presumibilmente sovietico), disposto a scatenare un conflitto atomico. Vigoroso, teso, efficiente dramma marinaresco sulla guerra fredda di taglio antimilitarista dove si mescolano i temi di Il dottor Stranamore e di L'ammutinamento del Caine. Recitazione di classe.
The Six Million Dollar Man: Wine, Women and War
6,8/10
Al Capone
6,7/10
Diventato padrone incontrastato di Chicago negli anni Venti, Al Capone riesce sempre a farla franca. La giustizia non ce la fa a smascherarne la responsabilità nei mille affari illeciti con cui si arricchisce smisuratamente. Solo la scoperta di un'infrazione fiscale ne permette l'arresto e il processo.
L'ultima meta
4,3/10
Con la rabbia agli occhi
5,2/10
Peter, killer di professione ai servizi della mafia, va a Napoli per uccidere uno che ha tradito. C'è di mezzo anche un fatto personale. Fortuna che Peter conosce Angelo, che lo sostiene nella sua missione. Nasce una vera amicizia, e quando il killer (dopo aver svolto il suo compito) viene ucciso, sarà proprio Angelo a prendere il suo posto.
Il tempo degli assassini
5,7/10
Piero, un giovanotto di borgata, nonostante sia sposato con la ex prostituta Rossana e ne abbia avuto un figlio, capeggia una banda che dal furto delle macchine e dalle bravate in mezzo al traffico, aspira ai grossi colpi. Nonostante gli interventi di Don Eugenio, un singolare sacerdote che vive tra la gente di periferia in contrasto con i suoi superiori, Pietro e gli amici continuano sulla loro strada. Il loro ricettatore nonché committente è un certo Poggi il quale, però, onde ottenere venia sui suoi traffici dal commissario di zona, lo tiene informato sulle mosse della banda.
Trapped Beneath the Sea
6,6/10
