I migliori film di commedia di Titina De Filippo

Titina De Filippo

Titina De Filippo

27/03/1898- 26/12/1963
Oggi presentiamo i migliori Titina De Filippo film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Titina De Filippo.
Anno:

Totò, Peppino e i fuorilegge

Totò, Peppino e i fuorilegge
7,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/12/1956
  • Carattere: Titina
La ricca moglie di Totò tiene a stecchetto il marito. Allora lui, con l’aiuto del fidato amico Peppino, finge di essere rapito dai banditi e ottiene che la consorte paghi cinque milioni di riscatto. Insieme con il complice sperpera i soldi in un night di Roma, ma la televisione riprende la scena e la moglie scopre tutto. In seguito, però Totò viene rapito veramente, ma la moglie...

Totò, Vittorio e la dottoressa

Totò, Vittorio e la dottoressa
5,8/10
Due goffi investigatori devono indagare sulla moralità di una dottoressa americana sposata a un avvocato napoletano. Metz e Marchesi erano in rosso, cioè senza benzina né idee, quando hanno scritto questa farsa stracca con dialoghi logori e invenzioni risapute. Totò e V. De Sica si trovano insieme soltanto nel titolo.

Ferdinando I Re di Napoli

Ferdinando I Re di Napoli
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1959
  • Carattere: Titina
Ferdinando I, che i napoletani chiamano poco affettuosamente "re lazzarone", cerca, invano di ottenere il favore del popolo. A Napoli e in tutto il regno la miseria dilaga e le disagiate condizioni economiche, oltre che favorire il diffondersi del malcontento portano inevitabilmente al desiderio di cambiamento politico. Ferdinando non si cura troppo della delicata situazione e ama girare per i vicoli della città in cerca di avventure. Ma il popolo napoletano insorge e lo costringe alla fuga...

Noi siamo due evasi

Noi siamo due evasi
5,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 26/06/1959
  • Carattere: Ernesta baronessa Holz
Due noti criminali, Philip il bello e Robert lo strangolatore evadono dal carcere e con l'aiuto di Odette, fanno mettere al loro posto Bernardo Cesarotti e Camillo Gorini, impiegati alle assicurazioni, che evadono a loro volta. Dopo molte peripezie la giustizia trionfa, Camillo ritrova la fidanzata Isabella e Bernardo la sua donna.

Cento anni d'amore

Cento anni d'amore
6,5/10
Il film si sviluppa in sei episodi su altrettanti aspetti dell'amore, nel tempo che va dall'Unità d'Italia all'inizio degli anni Cinquanta.

La fortuna di essere donna

La fortuna di essere donna
5,9/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 03/02/1956
  • Carattere: Antonietta's mother
Una povera ragazza diventa fotomodella per caso. Il fotografo che l'ha scoperta se ne innamora. Nel frattempo, costei conosce un conte che le mostra il bel mondo e le insegna le buone maniere.

Napoli milionaria

Napoli milionaria
7,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/09/1950
  • Carattere: Adelaide
Da una commedia teatrale di Eduardo. Vicende tragicomiche nella Napoli a cavallo tra la Seconda Guerra e la liberazione.

È arrivata la parigina

È arrivata la parigina
4,5/10
Un'ambiziosa ragazza francese, trasferitasi in Italia per fare l'attrice, non riesce a sfondare e opta allora per una vita normale. Ma amore e lavoro sono dietro l'angolo.

I vagabondi delle stelle

I vagabondi delle stelle
7,4/10

Ragazze da marito

Ragazze da marito
6,9/10
Il cav. Oreste Mazzillo, modesto impiegato ministeriale, perde in una speculazione sbagliata le 150.000 lire, che le sue tre figliole avevano messo da parte per la villeggiatura. Di fronte alle recriminazioni della moglie e delle figliole, Oreste, che per venticinque anni è stato un impiegato modello, si lascia indurre a seguire i consigli dell'amico Giacomino, un arruffone, pseudo-dottore in scienze commerciali. Abusando della fiducia dei superiori, Oreste favorisce, nella concessione di licenze d'esportazione, i richiedenti disposti a versargli un compenso. I primi illeciti guadagni gli consentono di mandare la famigliola a Capri, dove sua moglie si dà un gran da fare per trovare alle figliole dei mariti danarosi.

Cinque poveri in automobile

Cinque poveri in automobile
6,3/10
Quattro amici comprano un biglietto della lotteria in società e vincono un'automobile di lusso. Decidono di venderla, ma prima vogliono godersela per un giorno tutti. Questa esperienza si rivelerà significativa per tutti.

Cani e gatti

Cani e gatti
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1952
  • Carattere: donna Elvira
Il farmacista Filippo ed Elvira, proprietaria di un albergo, si contendono i voti alle elezioni municipali di un paesino di montagna. Dopo alterne vicende tutto si risolverà in modo soddisfacente per entrambi.

Non ti pago!

Non ti pago!
7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 07/10/1942
  • Carattere: Concetta Quagliolo
Don Ferdinando Quagliolo, gestore di un banco-lotto è un accanito giocatore, ma mentre egli, perseguitato dalla sfortuna, non imbrocca mai un numero, un suo dipendente, Procopio, tutte le settimane azzecca una vincita che, pur non essendo vistosa, gli permette di condurre una vita agiata. Don Ferdinando è furioso della fortuna del suo dipendente e cerca ogni pretesto per sfogare la sua bile, e quando Procopio vince una quaterna di quattrocentomila lire, Don Ferdinando non sa più contenersi e si rifiuta di pagare la somma asserendo che la vincita gli spetta di diritto perché i numeri vincenti furono dati in sogno dal suo defunto padre. Da qui nascono una serie di vicende comiche che si concludono con la riappacificazione dei due contendenti, suggellata dal matrimonio di Procopio con la figlia di Don Ferdinando.

Ti conosco, mascherina!

Ti conosco, mascherina!
6,5/10
Un buffo tipo fa al tempo stesso da tutore, procuratore e domestico ad una artista di teatro. La ragazza è molto avvenente, ma il suo talento artistico piuttosto limitato, non consente delle scritture redditizie e il procuratore si trova continuamente alle prese con i creditori. Egli che cerca sempre di sfruttare abilmente le grazie della sua protetta, ha stesso gli occhi su un attempato ma ricco barone, impenitente libertino, il quale si è invaghito della ragazza. Assumendo la parte di un severo zio di costei egli organizza un elaborato piano che spesso però minaccia di fallire a causa della leggerezza della ragazza e per una serie di incidenti imprevisti. Ma alla fine il vecchio gonzo cade nella rete ed il furbo trafficante intascherà un vistoso premio.

Non è vero... ma ci credo

Non è vero... ma ci credo
7,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 25/01/1952
  • Carattere: Donna Teresa
Un giovane, per farsi accettare dal ricco e superstiziosissimo padre d'una ragazza, si finge gobbo. Diventa subito l'idolo del futuro suocero ma, alla fine, questi, dopo avergli accordato la mano della figlia, comincerà a temere d'avere nipoti deformi. Solo allora gli verrà svelata la verità.

I morti non pagano tasse

I morti non pagano tasse
6,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1952
  • Carattere: Geltrude
Il ragionier Marco Vecchietti, modesto impiegato statale, trascina una vita grama fra gli scherzi feroci dei colleghi, i rimproveri della suocera, le tasse, i debiti, le citazioni, ecc. Inoltre, poiché non paga regolarmente l'affitto, sta per essere sfrattato e un'istanza che ha indirizzato al Ministero per ottenere un appartamento, viene respinta con l'osservazione che, a quanto risulta, il rag. Marco vecchietti è morto da sette anni. Da un certo punto di vista, questo strano errore, che gli consente di non pagare più i debiti, è una fortuna insperata; ma poiché si vede privato dell'appartamento, il ragioniere decide di recarsi dopo trent'anni d'assenza, al paese natio... (da comingsoon.it)

Filumena Marturano

Filumena Marturano
7,5/10
Filumena, una matura signora con un passato da prostituta, è stata per venticinque anni la mantenuta di Don Domenico (Mimì) Soriano, ricco pasticciere napoletano e suo cliente di vecchia data, di fatto amministrando i beni e la casa di lui come una vera e propria moglie.Per costringere Don Mimì al matrimonio e ad abbandonare la sua condotta dissoluta, si finge morente, ingannando anche un prete e un medico; Domenico, credendola in fin di vita, la sposa con la falsa prospettiva di un breve legame. Dopo aver scoperto l'inganno, Domenico, furente, si rivolgerà a un avvocato, che inesorabilmente spiegherà a Filumena che lo stratagemma è stato inutile perché un matrimonio contratto con l'inganno non può essere valido.

Sono stato io!

Sono stato io!
6,5/10
Giovannino Apicella viene licenziato perché, in un'epoca di retorici sforzi demografici, è l'unico celibe del suo ufficio. Ridotto così all'indigenza, viene invitato dal nipote Carlino ad alloggiare presso di lui, che abita con la madre, sorella di Giovannino, anche se costei non apprezza la presenza del nuovo arrivato. In realtà il nipote ha invitato il timido ed impacciato zio perché mira ad impadronirsi della sua liquidazione per spenderla nella bella vita notturna a cui lui, studente di lungo corso, è dedito.

Napoli sole mio

Napoli sole mio
6,5/10
Lorella deve sposare il dottor Matteini, ma quando va a Napoli per conoscerlo, incontra Michele, che canta nei ristoranti e scoppia la fatidica scintilla; e, anche se Michele e' povero, Lorella decide di sposarlo contro il volere della madre. Michele ha successo come cantante, ma la madre rimane granitica nel suo rifiuto di vedere o comunicare con Lorella... fino alla nascita di una nipotina a cui viene dato il suo nome.

San Giovanni decollato

San Giovanni decollato
6,5/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 12/12/1940
  • Carattere: Concetta Miciacio
Un ciabattino corre insieme alla moglie al recupero della figlia, scappata di casa per evitare le nozze con un presuntuoso uomo della mafia e sposare invece l'amato studente.

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