I migliori film di romance di Marcello Mastroianni

Marcello Mastroianni

Marcello Mastroianni

28/09/1924- 19/12/1996
Oggi presentiamo i migliori Marcello Mastroianni film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Marcello Mastroianni.
Disponibile su:

Così come sei

Così come sei
6,3/10
  • Genere: DrammaRomance
  • Prima: 14/09/1978
  • Carattere: Giulio Marengo
Un maturo architetto romano, di ritorno a Firenze dopo molti anni, conosce una splendida adolescente, Francesca, e ci va a letto. Ma, poco dopo, un vecchio amico gli fa nascere il sospetto che la ragazza possa essere sua figlia: l'architetto è stato infatti, in passato, l'amante della madre. L'uomo si tormenta nel dubbio, ma non sa resistere al richiamo della ragazza. I due si amano senza pensare né alla possibilità d'incesto, né alle convenzioni sociali. Sarà la fanciulla, consapevole che la cosa non può durare, ad avere la forza di metter fine alla relazione.

Ieri, oggi, domani

Ieri, oggi, domani
7,2/10
Il film è articolato in 3 episodi, ambientati in 3 grandi città italiane (Napoli, Roma e Milano) tutti interpretati dalla coppia Sophia Loren - Marcello Mastroianni, diretti dal maestro Vittorio De Sica, su soggetti scritti da tre grandi autori della cultura italiana.

La notte

La notte
7,9/10
  • Genere: DrammaRomance
  • Prima: 24/01/1961
  • Carattere: Giovanni Pontano
L'unione dello scrittore Giovanni e di sua moglie Lidia è ormai arrivata a un punto morto. Tra noia, flirt abbozzati e vagabondaggi senza meta, i due, a volte insieme, a volte separati, passano una giornata grigia, attanagliati dal loro malessere interiore. L'alba del giorno dopo li sorprende però in un attimo fugace di felicità.

La cagna

La cagna
6,3/10
Giorgio ha cinquant'anni e disegna fumetti. Sentendosi a disagio a Parigi, dove vive, si trasferisce su un'isola poco abitata con il suo cane di nome Melampo. Un giorno sbarca Lisa, che si mostra subito insofferente del cane e lo uccide per sostituirsi a lui nell'ascoltare i monologhi di Giorgio. Cercheranno di tornare insieme a Parigi.

Al di là delle nuvole

Al di là delle nuvole
6,4/10
Un mancato approccio decisivo in una pensioncina del ferrarese. A Portofino un regista passa la notte con una ragazza che gli confesserà poi di aver ucciso il proprio padre. Parigi: Patrizia non riesce a riconquistare il marito che la tradisce e intreccia una relazione con un uomo abbandonato dalla moglie. Aix-en-Provence: una giovane donna ha un assillante corteggiatore, ma lei sta per entrare in convento.

Una giornata particolare

Una giornata particolare
8,1/10
8 maggio 1938, ultimo giorno di Hitler a Roma. Un caseggiato popolare. Breve incontro tra due cittadini: Antonietta, casalinga spenta, madre di sei figli, e Gabriele, annunciatore alla radio, intellettuale e omosessuale, destinato al confino. Scritto da Scola con Ruggero Maccari (e Maurizio Costanzo), è una efficiente macchina narrativa affidata a 3 trovate: il ribaltamento dei ruoli dei due ottimi interpreti (in coppia per la 12ª volta); l'ossessionante contrappunto della radiocronaca della storica cerimonia, dominata dall'invisibile presenza del Duce, l'uomo-dio delle tre M (Mussolini, maschio, marito simbolico di tutte le donne italiane); la sottrazione dei colori nella fotografia in seppia di Pasqualino De Santis. Il suo limite: l'egemonia del significato sul significante. Troppo significativo, poco credibile. Titolo inglese: A Special Day. 2 nomine agli Oscar. Restaurato negli anni 2000 da Peppino Rotunno.

Divina creatura

Divina creatura
5,7/10
  • Genere: DrammaRomance
  • Prima: 16/02/1975
  • Carattere: marchese Michele Barra
Nella Roma degli anni Venti, un aristocratico si innamora - ricambiato - di una donna della borghesia, Manoela Roderighi. Scopre però che la donna frequenta un bordello nel cui ambiente era stata introdotta dal perverso cugino. Per un po’ lo strano “triangolo” funziona, finché Manoela, non reggendo più la situazione, fugge a Parigi...

Ginger e Fred

Ginger e Fred
7,2/10
Amelia Bonetti e Pippo Botticella in arte Ginger e Fred sono due attempati ballerini di tip-tap, romantici e un po' squinternati, interpretati da Giulietta Masina e Marcello Mastroianni. Ginger e Fred vengono coinvolti da una tv privata in una sorta di "operazione nostalgia", ma si capisce subito che al centro della scena stanno in realtà la figura del presentatore e la pubblicità. Quando i due vengono chiamati sul palco si verifica un blackout che interrompe il loro numero. Fred-Mastroianni confabulando con Ginger-Masina sull'insensatezza della loro presenza al programma, la convince ad andarsene dal palco insieme a lui prima della ripresa del programma. Mentre in uscita, Pippo sta rivolgendo un gestaccio ai "teledipendenti", la luce torna e i due riprendono tristemente il loro numero di ballo, terminandolo con grande affanno e ricevendo un applauso pietoso.

Oci ciornie

Oci ciornie
7,3/10
Romano è un uomo che, dopo aver mentito una volta, non può più fermarsi. Quando gli arriva l'occasione in cui la felicità dipende solo dalla sua capacità di aver fiducia nel prossimo, non può farlo e la felicità gli sfugge. È una commedia divertente ma anche commovente, malinconica, ironica. Come dev'essere ?echov. Ammirevole per varietà di toni, ricchezza di invenzioni, direzione di attori. È l'ultimo film della Mangano. Squisita. Premio a Cannes per Mastroianni.

Les Cent et Une Nuits de Simon Cinéma

Les Cent et Une Nuits de Simon Cinéma
6,5/10

Le notti bianche

Le notti bianche
7,8/10
Mario incontra Natalia che, come tutte le sere, sta aspettando di incontrare un uomo di cui è perdutamente innamorata. Sembra che un sentimento debba nascere tra i due, quando lo sconosciuto compare davvero.

Matrimonio all'italiana

Matrimonio all'italiana
7,4/10
Filumena Marturano è una giovanissima prostituta e Don Domenico Soriano è un signorotto benestante. I due si incontrano durante un bombardamento in una casa di tolleranza e l'uomo, intenerito e affascinato, fa di lei la sua amante per anni. Ma Filumena non si accontenta e, un giorno, finge la morte per farsi sposare in extremis. Scoperta la beffa, stupisce nuovamente il consorte informandolo di essere la madre di tre ragazzi, uno dei quali è figlio suo, ma si guarda bene dal rivelargli quale. Mentre cerca di scoprirlo, Domenico si accorge di essere, in verità, padre felice di tutti e tre i figli.

Ciao maschio

Ciao maschio
6,3/10
Lafayette si guadagna da vivere a New York come tecnico luci per un gruppo teatrale di femministe e come elettricista in un museo delle cere. Il suo amico Luigi trova uno scimpanze e glielo affida. Lafayette lo adotta legalmente con il nome di Cornelius, rifiutando invece il riconoscimento del figlio che Angelica sta per avere da lui. Dopo il suicidio di Luigi e la tragica morte di Cornelius, Lafayette provoca l'incendio del museo e vi perisce insieme con il proprietario. Angelica diventa madre di una bambina.

Amanti

Amanti
5,5/10
Julia è una nobildonna affetta da un tumore maligno e consapevole di morire. Decide di trascorrere i suoi ultimi giorni in Italia a Lignano, prima del suo ricovero in ospedale. Appena arrivata nella lussuosa villa, vede in un programma televisivo, un giovane uomo che ricorda di aver conosciuto e che infatuato di lei, le aveva lasciato il proprio recapito telefonico. Valerio è un giovane ingegnere, sposato non felicemente. Julia propone a quest'ultimo di passare diversi giorni insieme. I due si innamorano vivendo così momenti di passione. La donna però non rivela il suo segreto a Valerio, per non rovinare i loro momenti felici e per non ricevere pietà. Un giorno però dopo una passionale notte d'amore, Valerio viene a sapere da un'amica di Julia del male incurabile di lei e del poco tempo che le rimane da vivere. Dopo un primo momento di doloroso smarrimento ed un confronto tra i due, Valerio decide di non abbandonare Julia e restarle accanto in ogni momento.

Gabriela

Gabriela
6,2/10

Mogliamante

Mogliamante
6,8/10

La vedova americana

La vedova americana
6,1/10
Pearl Berman dopo 37 anni di matrimonio è rimasta vedova. Ha dedicato tutta la sua vita al marito e alle figlie ed ora crede che la sua missione nella vita sia quella di continuare a dare consigli alle figlie ormai sposate. Proprio al funerale del marito però la donna conosce un italo americano, Joe Meledandri, amico del defunto e segretamente innamorato di lei, che in breve la farà innamorare e convolerà con lei sull'altare.

Giorni d'amore

Giorni d'amore
6,4/10
Due giovani contadini, Angela e Pasquale, si amano e vorrebbero sposarsi, ma non possono farlo per la mancanza dei soldi necessari alla cerimonia tradizionale. Con la complicità di entrambi i genitori decidono allora di inscenare un finto rapimento. Tutto sembra andare per il meglio, ma sul più bello i loro parenti litigano, rischiando così di compromettere il buon esito dell'impresa. De Santis, in vacanza dal cinema direttamente impegnato, gira una fiaba contadina a colori comunque tutt'altro che evasiva.

Peccato che sia una canaglia

Peccato che sia una canaglia
6,8/10
La vita di Paolo (Mastroianni), un tranquillo e indolente autista di taxi, viene sconvolta dall'incontro con Lina (Loren), una bella popolana, abile in borseggi e piccole truffe. Lina e la sua famiglia, sconclusionata come lei, affascinano Paolo che ce la mette tutta per redimere la ragazza.

Cronache di poveri amanti

Cronache di poveri amanti
7,3/10
Firenze negli anni '20: pettegolezzi, intrighi, teneri amori e passioni politiche in via del Corno, dietro Palazzo Vecchio, mentre col manganello e l'olio di ricino i fascisti si avviano a conquistare il potere. Dal romanzo (1947) di Vasco Pratolini. Prodotto in cooperativa, è uno dei più robusti, efficaci e commossi film di C. Lizzani che, però, sacrificò un po' la dimensione privata del libro. Una bella galleria di personaggi sullo sfondo di una Firenze suggestiva nel bianconero del grande Gianni Di Venanzo. Il governo democristiano dell'epoca intervenne per non farlo premiare al Festival di Cannes.

Attori correlati