I migliori film di Ugo Fangareggi
Presentiamo la nostra classifica dei i migliori Ugo Fangareggi film. Ti piace il cinema? O stai cercando un film del tuo attore preferito da guardare stasera? Sicuramente hai qualcosa da vedere o che non sapevi ancora di Ugo Fangareggi.
Il Paramedico
5,6/10
Un Infermiere squattrinato vince per caso una Fiat Argenta; la vincita lo farà inguaiare in quanto dei terroristi gliela ruberanno e per terribili equivoci anche lui verrà scambiato per uno di loro. Anche sua moglie, casalinga teledipendente, cambierà il suo atteggiamento verso di lui. Finale a sorpresa.
I Complessi
7,2/10
I complessi è un film a episodi del 1965 diretto da Luigi Filippo D'Amico, Dino Risi e Franco Rossi. L'episodio più noto è quello diretto da Luigi Filippo D'Amico, "Guglielmo il dentone", dove Alberto Sordi interpreta un giovane e brillante giornalista dalla dentatura prominente che aspira a diventare lettore del Telegiornale della sera della RAI – Radiotelevisione Italiana.
Il gatto a nove code
6,6/10
In un istituto di ricerche scientifiche, un medico fa una scoperta sconvolgente: gli individui che possiedono un determinato corredo genetico sono tutti temibili delinquenti. La scoperta costa la vita allo scienziato e suscita la curiosità di due investigatori dilettanti che si mettono alla ricerca del colpevole
Operazione San Gennaro
6,9/10
Una banda di ladri americani chiede aiuto alla malavita locale napoletana per rubare il tesoro di San Gennaro.
L'Insegnante
4,9/10
Un onorevole siciliano, donnaiolo e traffichino, preoccupato dello scarso rendimento scolastico del figlio, ingaggia una giovane insegnante per impartirgli delle ripetizioni. Il ragazzo, che trascorre le giornate alla ricerca di una ragazza con cui sfogare le proprie pulsioni sessuali, irresistibilmente attratto dalla bella insegnante escogita un modo rapido per sedurla. Convinto dagli amici, decide di fingersi gay per sollecitare la compassione della professoressa e il suo istinto a "curarlo". La strategia sembra dare i suoi frutti, anche grazie alla preoccupazione di sua madre che, per riportare il figlio sulla "retta via" non esita a chiedere all'insegnante di utilizzare le proprie armi seduttive per "guarirlo".
6 Gendarmi in fuga
6,5/10
Costretto a dimettersi con cinque commilitoni, il maresciallo Cruchot non sa rassegnarsi alla vita di pensionato. I sei capitano in un campo di hippy, poi si mettono alla ricerca di ragazzi scomparsi...
Una ragione per vivere e una per morire
6,1/10
Dopo la perdita di Fort Holman, abbandonato dalle truppe senza combattere, il colonnello nordista Pembroke (James Coburn) viene espulso dall'esercito con l'accusa di tradimento.Successivamente, Pembroke viene accusato di furto ed arrestato da una brigata nordista, assieme ad un bandito di basso calibro, Eli Sampson (Bud Spencer). I due uomini vengono portati in un forte nordista. Qui, Pembroke, riesce a reclutare, tramite un accordo con il maggiore Charles Ballard, comandante del forte, un gruppo di sette uomini, condannati a morte, a seguirlo per la riconquista del forte.
L'armata Brancaleone
7,7/10
Un gruppo di furfanti scalcinati ruba una pergamena che garantisce al suo portatore la signoria sulle terre di Aurocastro, in Puglia; incontrato un cavaliere male in arnese, Brancaleone da Norcia, lo eleggono a loro duce e decidono di prendere possesso di quelle fantomatiche ricche terre. Molte avventure li attenderanno lungo il cammino.
Il mondo nuovo
7,2/10
Nel giugno 1791 re Luigi XVI e Maria Antonietta fuggono dalle Tuileries verso Metz per sottrarsi all'imminente giudizio dell'Assemblea Nazionale. Su un'altra diligenza Restif de la Bretonne, cronista della rivoluzione, viaggia con Tom Paine, americano liberale, e poi con il vecchio Giacomo Casanova. Raggiungono il re a Varennes: è la notte tra il 20 e il 21 giugno.
Made in Italy
6,8/10
In una trentina di episodi, distinti in cinque sezioni (Usi e costumi; Le donne; Il lavoro; Lo Stato, la Chiesa e il cittadino; La famiglia), il regista descrive acutamente i costumi degli italiani e, tra una sezione e l'altra, viene inserito un intermezzo: quattro operai a bordo di un aereo diretto a Stoccolma anticipano la sezione successiva con un comportamento "tipico" tra compassati viaggiatori svedesi ma, negli ultimi fotogrammi del film, una volta arrivati in Svezia porteranno allegria in un silenzioso bar nei dintorni della capitale. Il film è ambientato in alcuni luoghi caratteristici dell'Italia: Roma, Amalfi, Ravello, Matera, Napoli, Venezia, Torino, Firenze, più la Sicilia ed alcune zone dell'Italia rurale.
Dio, sei proprio un padreterno!
5,9/10
I maniaci
5,7/10
Il film è una carrellata umoristica sulle manie dell'uomo moderno: le collezioni, lo sport, la lettura, la politica eccetera.
Colpo rovente
5,6/10
Il cadavere di Mac, ricco industriale invischiato in loschi affari, viene rinvenuto in una strada di New York. La vittima da tempo aveva rapporti con una potente organizzazione implicata nel traffico di droga. Le indagini vengono affidate al capitano Frank Berin a capo del Narcotic Bureau. Per tentare di venire a capo dell'intricata vicenda a Frank non resta altro che infiltrarsi nell'ambiente dei tossicodipendenti. Dopo essere sfuggito a numerosi attentati Berin riesce a individuare le persone a capo dell'organizzazione. Ciò che non riesce a scoprire è il nome dell'assassino di Mac.
Pierino la peste alla riscossa
3,3/10
Le comiche avventure di Pierino interpretato da Giorgio Ariani.
Paolo il caldo
5,9/10
Da un romanzo di Vitaliano Brancati. Catania, anni Quaranta. Il piccolo Paolo è il nipote di un arrogante barone, da cui pare ereditare le peggiori inclinazioni: vizio, vizio e ancora vizio.
La gorilla
5,3/10
L'agenzia "Securitas" è da anni specializzata nel fornire guardie del corpo a facoltosi clienti. Tra i forzuti maschi reclutati dall'agenzia c'è anche una donna, Ruby (Lory del Santo), alta, slanciata ed esperta di karate. Il padre (Gianfranco D'Angelo), titolare dell'agenzia, vorrebbe "piazzarla" a qualche virile pretendente, ma per un motivo o per un altro fallisce nelle sue aspettative. Frattanto, alla Securitas si presenta una robusta prostituta a richiedere una guardia del corpo, e Ruby la aiuta a sbarazzarsi con decisione di un esoso protettore. E qui la nota un timido designer (Tullio Solenghi), che se ne innamora. Ma sarà il tipo adatto a Ruby, e soprattutto allo stereotipato padre?
Gli fumavano le colt... lo chiamavano Camposanto
6,1/10
Gli fumavano le Colt... lo chiamavano Camposanto è un film del 1971 diretto da Giuliano Carnimeo. Trama
Teste di quoio
4,7/10
Quattro sgangherati terroristi arrivano a Roma per assaltare la sede diplomatica di un fantomatico paese, irrompono armi in pugno nell'ambasciata, ma scoprono che questa ha da tempo cambiato indirizzo. Nel frattempo è scattato l'allarme e la palazzina è circondata. L'interprete chiamato a parlamentare con il commando non capisce una parola della loro lingua.
Il letto in piazza
5,1/10
Il paese è piccolo, ma Luca Reali le donne “su piazza” le ha conquistate tutte, dalla farmacista alla figlia del barista. Un giorno, Luca salva dal suicidio una ragazza americana, ma per una volta si trattiene dal sedurla, col risultato che questa si innamora di lui. Attirati dai dollari della famiglia della ragazza, i concittadini spingono per il matrimonio, ma Luca ha altri progetti...
Giovani, belle... probabilmente ricche
4,6/10
Alla lettura del testamento si scopre che Anna ha lasciato in eredità la somma di un miliardo alle tre amiche dell'adolescenza: Rita, Caterina e Claudia, ma a condizione che entro tre giorni ciascuna dimostri di aver tradito il marito.
