I migliori film di Carlo Pisacane

Carlo Pisacane

Carlo Pisacane

01/05/2018- 01/05/2018
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Carlo Pisacane film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Carlo Pisacane.
Genere:
Disponibile su:
Anno:

L'armata Brancaleone

L'armata Brancaleone
7,7/10
Un gruppo di furfanti scalcinati ruba una pergamena che garantisce al suo portatore la signoria sulle terre di Aurocastro, in Puglia; incontrato un cavaliere male in arnese, Brancaleone da Norcia, lo eleggono a loro duce e decidono di prendere possesso di quelle fantomatiche ricche terre. Molte avventure li attenderanno lungo il cammino.

I soliti ignoti

I soliti ignoti
7,9/10
La pellicola ottenne una nomination ai Premi Oscar 1959 come miglior film straniero. Con questa pellicola di Monicelli si usa generalmente sancire l'esordio ufficiale di un nuovo genere cinematografico che solo successivamente verrà definito come commedia all'italiana. Il film narra le peripezie di un tentato furto facile da realizzare ai danni di un "Monte di Pietà".

Il giorno più corto

Il giorno più corto
5,8/10
Franco Lo Grugno e Francesco Coppola sono due abitanti della Sicilia che, con lo scoppio della Grande Guerra, si arruolano come militari nel Regio Esercito. Dopo varie vicissitudini e momenti di tensione, i due siciliani riusciranno a far sì che i loro soldati sconfiggano il nemico facendo esplodere, per puro caso, una nave degli austriaci. Il film si conclude, dopo l'assoluzione di Lo Grugno e Coppola dal processo marziale, tenutosi a seguito della vittoria, con un discorso patriottista ad alta voce di un frate bersagliere che si rivolge proprio ai due siciliani, invitando gli italiani a vincere la guerra.

Fratello sole, sorella luna

Fratello sole, sorella luna
7,2/10
Francesco, figlio del ricco Pietro di Bernardone e della provenzale Pica, è un giovane che passa le giornate in compagnia degli amici. Scoppiata la guerra tra Perugia e Assisi, anche Francesco vi partecipa ma ne ritorna stremato, ferito nel corpo e nello spirito. Dopo lunga meditazione, il giovane, mosso dall'amore per i poveri che affollano la tintoria di suo padre, rinuncia ai beni materiali, e si ritira in una chiesetta in rovina, che egli ricostruisce con l'aiuto dei suoi primi seguaci. Ad uno ad uno, lo raggiungono i suoi vecchi amici e la quattordicenne Chiara. Votati a vivere d'elemosina, giudicati matti dai cittadini benestanti, Francesco e gli altri hanno contro anche i poteri civile e religioso. Deciso a far valere le sue ragioni evangeliche e a chiedere consiglio al Papa, Francesco si reca a Roma, dove Innocenzo III, dopo averlo ascoltato, in segno di approvazione della sua opera si prosterna al suoi piedi.

Audace colpo dei soliti ignoti

Audace colpo dei soliti ignoti
7/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 19/12/1959
  • Carattere: Pierluigi "Capannelle"
Assoldato da un sedicente gangster milanese, Peppe detto "Er Pantera" rimette insieme i vecchi compari per rapinare il furgone del Totocalcio. Con l'alibi della partita Milan-Roma, i soliti ignoti vanno in trasferta nel capoluogo lombardo dove riusciranno fortunosamente tanto ad accaparrarsi il bottino quanto a tornare a casa impuniti. Ma la decisione di lasciare la valigia con il denaro in un deposito bagagli così come le indagini sempre più pressanti della polizia innescheranno una serie di comiche conseguenze, sancendo l'ennesimo fallimento della scalcinata banda.

Gli Onorevoli

Gli Onorevoli
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 10/10/1963
  • Carattere: Abitante di Roccasecca
Sono in cinque _ una donna per la DC, quattro uomini per il PCI, PLI, MSI e monarchici _ a presentarsi candidati alle elezioni. Ciascuno ha i suoi trucchi, fa le sue promesse, ma tutti falliscono. Film a episodi camuffato. La satira è di grana qualunquista, ma certe stoccate arrivano al bersaglio. Totò si candida per il Partito della Restaurazione (monarchica).

C'era una volta...

C'era una volta...
6/10
Le disavventure della bella ma capricciosa napoleatana Isabella, quando incontra l'irascibile principe spagnolo Rodrigo Ferrante y Davalos. Il Re di Spagna ha ordinato a Rodrigo di scegliere una sposa tra sette principesse italiane, ma lui è folgorato dall'umile paesana.

Totò e Peppino divisi a Berlino

Totò e Peppino divisi a Berlino
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 08/09/1962
  • Carattere: napoletano a Berlino
Magliaro a Berlino Ovest, Totò accetta per denaro di farsi processare al posto di un criminale di guerra nazista di cui è il sosia. Finiscono a Berlino Est dove vengono rapiti dai russi e poi a Pechino. È una commedia degli equivoci prolissa e confusa col fiatone, con 2 o 3 sequenze divertenti. I film messi in parodia sono 2: I magliari e l'americano Vincitori e vinti con Totò che imita B. Lancaster.

Il vigile

Il vigile
7,2/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 16/11/1960
  • Carattere: Padre di Otello
Otello Celletti, dopo molte insistenze ed un accidente fortunoso, riesce a farsi assumere nel corpo dei vigili motorizzati del suo Comune.

I piaceri del sabato notte

I piaceri del sabato notte
6/10
  • Genere: Dramma
  • Prima: 04/05/1960
  • Carattere: Un vecchietto napoletano

L'arcangelo

L'arcangelo
5,8/10
  • Genere: CommediaCrime
  • Prima: 02/07/1969
  • Carattere: Barbone / Homeless
Decisa a uccidere il suo ricco amante, fotomodella si rivolge a un avvocato che vive ai bordi della giustizia, che le suggerisce un diabolico piano per farlo fuori. Le cose, però, non sono come sembrano.

Capriccio all'italiana

Capriccio all'italiana
6,4/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 13/04/1968
  • Carattere: Brabanzio (ep. Che cosa sono le nuvole?)
Sei raccontini: “Il mostro della domenica” di Steno, “Perché” e “La gelosa” di M. Bolognini, “Che cosa sono le nuvole” di P.P. Pasolini, “Viaggio di lavoro” di Pino Zac (animazione) e F. Rossi, “La bambinaia” di M. Monicelli. Spiccano il 1° e il 4° con Totò, e non soltanto perché furono gli ultimi film che interpretò. Quello di Pasolini fa perno su una sgangherata e buffissima rappresentazione di Otello in una compagnia napoletana di marionette.

La sceriffa

La sceriffa
5,6/10
In un paesino del Far West, Rio Ciuccio, imperversa una banda di ladri che ha come capo Donovan. Lo sceriffo, Mike Conway, è morto in una sparatoria con lo stesso Donovan e il suo posto viene preso inaspettatamente dalla vedova Carmela, originaria di Napoli. Infatti la donna dimostra grande coraggio e rigore e ben presto con le sue abilità di sparatrice e con la sua parlantina sciolta mette K.O. la banda di malviventi. Ristabilito l'ordine nella polverosa cittadina, Carmela torna in Italia.

Le motorizzate

Le motorizzate
6,1/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 15/08/1963
  • Carattere: Achille (segment "Carmelitane Sprint")
Cacace è un disoccupato che si traveste da vigile e ne approfitta per accaparrarsi doni e per fare multe con l'intento di intascarne i soldi. Viene scoperto, ma si giustifica dimostrando di aver svolto il lavoro perfettamente e di aver portato benefici alla circolazione stradale. Allo stesso tempo promette di non travestirsi più da vigile. Ma quanto prenderà alla lettera la promessa?

Made in Italy

Made in Italy
6,8/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 03/09/1965
  • Carattere: The Postman (segment "4 'Cittadini, stato e chiesa', episode 1")
In una trentina di episodi, distinti in cinque sezioni (Usi e costumi; Le donne; Il lavoro; Lo Stato, la Chiesa e il cittadino; La famiglia), il regista descrive acutamente i costumi degli italiani e, tra una sezione e l'altra, viene inserito un intermezzo: quattro operai a bordo di un aereo diretto a Stoccolma anticipano la sezione successiva con un comportamento "tipico" tra compassati viaggiatori svedesi ma, negli ultimi fotogrammi del film, una volta arrivati in Svezia porteranno allegria in un silenzioso bar nei dintorni della capitale. Il film è ambientato in alcuni luoghi caratteristici dell'Italia: Roma, Amalfi, Ravello, Matera, Napoli, Venezia, Torino, Firenze, più la Sicilia ed alcune zone dell'Italia rurale.

Risate di gioia

Risate di gioia
7,3/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 21/10/1960
  • Carattere: Il nonno di Gioia
E' la notte di San Silvestro e Tortorella, una generica di Cinecittà che campa grazie a piccoli ruoli nel cinema, si trova coinvolta suo malgrado in un furto, a causa dell'amico Umberto, ex attore di infimo ordine, che sembra farle la corte, ma in realtà fa da palo al ladro Lello.

La contessa azzurra

La contessa azzurra
5,6/10
  • Genere: Commedia
  • Prima: 01/01/1960
  • Carattere: Vincenzino
Durante il periodo del cinema muto, a Napoli, si sta girando un film intitolato La contessa azzurra. Salvatore, il regista del film, è costretto a interrompere le riprese a causa di incomprensioni e litigi con Peppino, il produttore. La protagonista del film viene sostituita improvvisamente da una ragazza sconosciuta, Teresa, e il film si porta a compimento. La ragazza diviene così una diva del cinema e vedette del Café-chantant. Durante la prima guerra mondiale Salvatore viene richiamato alle armi quando si trova a Parigi a dirigere uno spettacolo teatrale alle Folies Bergère: partito per la guerra, Salvatore non farà più ritorno a casa. Teresa, rimasta sola con i suoi ricordi, passerà i suoi ultimi anni in una villa napoletana ripensando al suo grande trionfo, il suo primo film.

Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi

Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi
6,8/10
  • Genere: CommediaRomance
  • Prima: 18/08/1960
  • Carattere: Grandfather of Gabriella
Carlo e Gabriella si amano. Le rispettive mamme approvano, ma i padri litigano. I giovani d'oggi (del '60) non c'entrano. Sono i duetti Totò-Fabrizi che alimentano la buffoneria della commedia con dialoghi ad alta velocità. Totò è grande e Fabrizi non gli è da meno. L'annunciatrice Anna Maria Gambineri ha il ruolo di sé stessa.

Maciste il gladiatore più forte del mondo

Maciste il gladiatore più forte del mondo
5,2/10
Nel piccolo regno di Mersabad un uomo di nome Oniris, a capo di un gruppo di cospiratori, sta preparando un colpo di stato. Oniris inizia ad assumere gladiatori come mercenari per poter combattere contro l'esercito del regno; Maciste si fa assumere tra questi per proteggere la principessa Talima. Quest'ultima viene rapita e Maciste si impegna a liberarla, dopo esserci riuscito inizia ad eliminare i cospiratori, per ultimo il potente Oniris. Alla fine Maciste scopre che la sorella di Talima era complice di Oniris, la smaschera e riesce a rimettere sul trono il legittimo sovrano, ovvero la principessa Talima

Il treno del sabato

Il treno del sabato
  • Genere: Commedia
  • Prima: 20/02/1964
  • Carattere: Peppino

Attori correlati