I migliori film di Nello Pazzafini su Amazon Prime Video
Oggi presentiamo i migliori Nello Pazzafini film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto … e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Nello Pazzafini.
La città delle donne
6,9/10
Diario di bordo di un esploratore (Snaporaz = Mastroianni = Fellini) nel suo viaggio sul Pianeta Donna, ma anche tentativo di autoritratto in forma di fantasia onirica, sincero di quella sincerità che in F. Fellini è sfilata, festa, carosello, bella confusione. Di straordinaria ricchezza inventiva, è anche un film sul cinema in chiave di memoria. Film passionale più che ideologico con la forza, e i limiti, di chi si mantiene nell'area autobiografica. Scritto con B. Zapponi e B. Rondi. 4 Nastri d'argento: regia, fotografia (Giuseppe Rotunno), scene (Dante Ferretti), costumi (Gabriella Pescucci). Musica: Luis Bacalov. Il Leitmotiv è di Meri Lao.
The Barbarians
5/10
E' in un tempo lontano di draghi, cavalieri, stregonerie e incantesimi che si svolge la nostra storia. Si narra di un sovrano malvagio che teneva in schiavitù la sua giovane e bellissima regina con i suoi tre figli: due gemelli e una bambina. Il fedele servitore della regina riesce a portare i gemelli in una terra lontana dove cresceranno forti e potenti. Con l'aiuto di una giovane e selvaggia fuorilegge, i gemelli diventano esperti guerrieri e sfoderate le armi, ritorneranno nel loro regno decisi a liberare la madre...
Il colosso di Rodi
5,8/10
Nel III secolo a.C. l'ateniese Dario è in vacanza a Rodi dove cresce il malcontento popolare contro re Serse, costruttore del famoso colosso. Aiutati da un traditore, i Fenici invadono la città, ma scoppia un terremoto.
Piedone lo sbirro
6,7/10
Commissario di polizia anticonformista e manesco si avvale addirittura della collaborazione di camorristi “buoni” per epurare l'ambiente della malavita di Napoli.
Giovannona Coscialunga disonorata con onore
5,5/10
L'industriale La Noce, proprietario di un caseificio dalle parti di Catania, è angosciato dalle norme antinquinamento. Ma sa che per farla franca basta ingraziarsi l'onorevole Pedicò. Il problema è che Pedicò, normalmente, in cambio di un favore chiede le grazie della moglie del richiedente. E la moglie di La Noce è un'inappetibile bigotta. L'unica soluzione è sostuituirla con una prostituta.
Assassinio sul Tevere
6,1/10
In uno stabilimento sul Tevere si tiene una riunione tra i membri della Famiglia Tiberina: Er Pinna, gestore dello stabilimento balneare, Bonardi, un antiquario, Laurenzi, deputato alla Camera dei deputati, Sabatucci, preparatore pugilistico, Nardelli, impresario di spettacolo, Moretti, ingegnere dell' ENEL, e Ruffini, proprietario terriero. Va via la luce e quando torna viene trovato Ruffini viene trovato morto. Successivamente Nico si reca allo stabilimento balneare, ove viene arrestato Er Pinna e trova Angela, figlia del Pinna. Nico si reca all'obitorio per vedere il defunto e qui conoscerà la moglie di Ruffini, poi interroga i partecipanti alla riunione che gli danno versioni differenti uno dall'altro, intanto vengono uccisi Bonardi, trovato impiccato, e Sabatucci, incidente aereo. Nico guardando un filmino girato da Angela, scopre una tresca amorosa tra la moglie di Ruffini ed Amedeo, una guardia del corpo del marito, recatosi a villa Ruffini fa confessare i due amanti.
Squadra antifurto
6,3/10
Passato alla squadra antifurto, il maresciallo Giraldi indaga su una banda di criminali i quali, durante un colpo in una villa, sono entrati in possesso di documenti segreti che potrebbero compromettere alcuni importanti politici americani.
Killer, adios
5,6/10
Dopo molto tempo un uomo fa ritorno alla città natale. Come vice-sceriffo si impegna a scoprire l'autore di numerosi omicidi.
La belva col mitra
5,9/10
Nanni Vitali, bello e folle, è a capo di una banda di evasi che torna a seminare terrore dopo un periodo in carcere. Il commissario Giulio Santini cerca di fermare la straripante violenza della belva, accecato dalla sete di vendetta verso coloro che l'hanno tradito.
Africa Express
5,5/10
Il giovane americano John Baxter fa il trasportatore di merci in Africa. Il suo unico amico è uno scimpanzé molto intelligente e il suo sogno è quello di fare in fretta un po' di soldi per tornare a Detroit, nel Michigan, e comprare un distributore di benzina. Ma il destino gli fa incontrare Magdalene Cooper, spia britannica alla ricerca di Robert Preston, e la sua vita fatalmente si complica.
Afrodite, dea dell'amore
6,1/10
Antigono, arconte di Corinto, vuole tagliare la montagna per realizzare il famoso istmo ma vuole anche costruire un grandioso tempio dedicato alla dea Afrodite. I cittadini vengono quindi oppressi da nuove e ingenti tasse. Lo scultore Demetrio per realizzare il volto della dea sceglie Diala, una schiava ambiziosa che mira a sedurre Antigono, ma si innamora di un'altra schiava, la cristiana Lerna. Con l'arrivo della peste il popolo è sempre più scontento e Antigono ha gioco facile accusando i cristiani che vengono subito arrestati e condannati a morte. Le milizie romane arrivano per ristabilire l'ordine e salvando i due innamorati Demetrio e Lerna.
Corri uomo corri
6,8/10
Cuchillo, messicano piè veloce e filibustiere, è inseguito da sbirri e fidanzata furiosa. Resta coinvolto nella rivoluzione e dovrà correre ancora per evitare gli sgherri del dittatore Porfirio Díaz. È forse il miglior film, sicuramente il più divertente, interpretato da T. Milian, bravo e simpatico prima del coinvolgimento nella serie di Monnezza: un western avventuroso e spettacolare non privo di un certo impegno e di riferimenti politici che furono colti dai contestatori sessantottini.
Killer calibro 32
5,8/10
Silver, un killer infallibile e astuto, riceve l'incarico di individuare i membri di una banda che sistematicamente e da tempo assalta la stessa diligenza. Silver, che non è fesso, mette in giro la notizia che lui conosce l'identità dei banditi e si mette ad aspettare che questi si facciano vivi per farlo fuori.
Il Bi e il Ba
6,6/10
Pur non avendo una lira, Antonino Scannapieco, può contare su un eloquio convincente. Ottenuti i soldi dagli amici per andare a Roma a consultare un luminare sul problema della forfora, parte per la Capitale e diventa protagonista di varie disavventure.
Napoli si ribella
5,9/10
Il commissario di polizia Dario Mauri, dai metodi duri e spesso contestati, trasferito da Milano a Napoli, si trova ad indagare su un furto avvenuto in una banca relativo ad alcune cassette di sicurezza. Coadiuvato nelle indagini dal maresciallo Nicola Capece, inizialmente il caso sembra essere una banale questione di gioielli; in realtà il commissario si trova ad affrontare un potente boss della camorra, Domenico Laurenzi, difeso costantemente con successo dall'avvocato Cerullo.
Il ponte dei sospiri
5,6/10
Minacciati nei loro privilegi di nobili della Serenissima dal Doge Condiano, i signori di Venezia ordiscono una congiura per liberarsi del Doge e di suo figlio Rolando. Questi è accusato di congiurare contro la Repubblica e di aver ucciso il nobile Davila. Rolando, che era in procinto di sposare Leonora Dandolo, viene condannato dopo un sommario processo e rinchiuso nei Piombi, insieme a suo padre, reo d'essere insorto in difesa del figlio. Scavando una galleria, Rolando riesce ad evadere e, con l'aiuto di Scalabrino, suo compagno di fuga, si mette in salvo. Dopo numerose vicende Rolando riesce a smascherare i responsabili della congiura e a riabilitare il proprio nome. Fatta giustizia, Rolando Condiano potrà unirsi in matrimonio con Leonora.
La morte non conta i dollari
5,7/10
Lawrence Wright torna nella cittadina di Owel Rock dove il padre viene ucciso da Doc Lester. L'uomo ritrova la sorella Jane che lo implora di vendicare la morte del padre.
Di Tresette ce n'è uno, tutti gli altri son nessuno
4,7/10
Tresette è alla ricerca della chiave di una cassetta di sicurezza dove sono depositati centomila dollari rubati. Seguendo le tracce, l'avventuriero arriva in un manicomio dove ne passa di tutti i colori.
