I migliori film di commedia di Philip Ahn
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Philip Ahn film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Philip Ahn.
Il giro del mondo in 80 giorni
6,7/10
Un irreprensibile gentleman inglese, Mr. Fogg, scommette con alcuni amici del suo club che riuscirà a compiere il giro del mondo in ottanta giorni. La posta in palio ammonta a 30.000 sterline. Accompagnato dal suo giovane cameriere Passepartout l'uomo inizia immediatamente l'avventuroso viaggio. Arrivato dopo varie peripezie in India, sottrae al rogo una giovane principessa locale, che doveva essere sacrificata alla dea Kalì. Ben presto si aggiunge alla comitiva un detective inglese che crede di aver ravvisato in Mr Fogg l'autore di un audace furto alla Banca d'Inghilterra
Millie
6,9/10
Una ragazza di provincia si trasferisce nella capitale americana e va ad abitare con un'amica in una pensione la cui proprietaria si arricchisce con la tratta delle bianche. Un ragazzo si innamora di lei ma la giovane, credendo che la tradisca con l'amica, cerca di conquistare il suo principale che a sua volta ha preso una cotta per la sua compagna. Questa un giorno scompare e i tre personaggi la cercano finché la trovano, smascherano il losco commercio e dichiarano reciprocamente i propri sentimenti.
Charlie Chan in Honolulu
6,7/10
Something to Sing About
6,2/10
Around the World
5,6/10
La bella preda
6,2/10
Rotta sui Caraibi
6,4/10
Let's Get Tough
5,2/10
L'anello cinese
5,8/10
Una delle ultime avventure di Charlie Chan (la serie spirò un anno dopo). Nel film il detective giallo indaga sull'assassinio di una principessa cinese a New York. Chi è il mandante? Un affarista di pochi scrupoli.
La sbornia di David
5,9/10
David Malden torna dalla guerra con uno strano disturbo: gli basta anche un solo sorso d'alcol per ritrovarsi completamente ubriaco. Cosa che non l'aiuta né nella sua professione di avvocato, né nel suo tentativo di difendere i diritti di un medico cinese ingiustamente sfrattato. La storia è abbastanza stupida e il regista Norman Krasna non fa nulla per evitare il peggio.
