I migliori film di commedia di Bert Stevens

Bert Stevens

Bert Stevens

26/02/1905- 14/12/1964
Se ami il cinema, condividerai questa classifica dei i migliori Bert Stevens film, anche se potresti averli ordinati in modo diverso. In ogni caso, speriamo che ti piaccia e, con un po di fortuna, scoprire un film che non conosci ancora su Bert Stevens.
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Mary Poppins

Mary Poppins
7,8/10
Londra, fine Ottocento. Un uomo esigente non riesce a trovare governanti adatte ai propri figli. In risposta a un'insolita convocazione, scende dal cielo Mary Poppins, governante che vola sospesa al suo ombrello parlante. In una settimana semina scompiglio e gioia in famiglia.

A qualcuno piace caldo

A qualcuno piace caldo
8,2/10
Joe e Jerry, due musicisti assistono per errore al massacro del giorno di San Valentino, a Chicago, nel 1929 e sono costretti a scappare. Per nascondersi si inseriscono un una piccola orchestra tutta femminile, fingendosi donne. Ma per per "Josephine" e "Daphne" sarà l'inizio di una lunga serie di equivoci...

Cenerentola a Parigi

Cenerentola a Parigi
7/10
Giovane bibliotecaria è lanciata come modella grazie a un fotografo di moda, di lei innamorato, che deve staccarla da un rivale, filosofo "enfaticalista". Quasi un canto del cigno, o un passo d'addio del grande F. Astaire, non lontano dai 60 anni ma ancor agile di gambe. Squisita messa in scena, sostenuta da una fotografia che ebbe la supervisione del celebre Richard Avedon e da una A. Hepburn vestita da Givenchy. Le canzoni di George e Ira Gershwin completano il bilancio al cui passivo vanno la storia troppo zuccherosa e i dialoghi senza sale.

La signora di mezzanotte

La signora di mezzanotte
7,8/10
  • Genere: CommediaRomance
  • Prima: 24/03/1939
  • Carattere: Stephanie's Party Guest (uncredited)
Una ballerina americana senza soldi (Colbert) arriva a Parigi e viene notata da un ricco nobile (Barrymore) che la corteggia con lo scopo di ingelosire la moglie, che lo tradisce. La protagonista si sistemerà poi con il tassista (Ameche), che si rivela un nobile sotto mentite spoglie.

La signora mia zia

La signora mia zia
7,9/10
Mame prende il nipote sotto la sua protezione e perde tutto nel crollo di Wall Street e deve arrangiarsi a fare mille mestieri per vivere. Sposa poi un riccone texano e si mette a posto (e mette a posto il piccolo). Rimasta vedova dopo breve tempo, non rinuncerà alle stravaganze anche in tarda età

Monsieur Verdoux

Monsieur Verdoux
7,8/10
  • Genere: CommediaCrime
  • Prima: 26/09/1947
  • Carattere: Stock Broker (uncredited)
Nella Francia a cavallo tra le due guerre mondiali, la crisi economica provoca disoccupazione e difficoltà alle classi sociali più deboli. Henri Verdoux, impiegato bancario, viene licenziato dopo trent'anni di collaborazione e come conseguenza, per mantenere la famiglia, moglie inferma ed un bimbo piccolo e per assicurare loro una vita dignitosa ed una casa di proprietà, finisce nel tunnel schizoide del delitto per assicurarsi patrimoni con cui finanziare attività speculative.

Ho sposato una strega

Ho sposato una strega
7,1/10
Rocksford, New England, 1672. Il puritano cacciatore di streghe Jonathan Wooley viene maledetto dopo aver messo al roco una strega: i suoi discendenti non troveranno mai la felictà nel matrimonio. Nel ventesimo secolo, il politico Wallace Wooley, in corsa per l'elezione a Governatore, sta per sposare la figlia del suo finanziatore.

La grande corsa

La grande corsa
7,2/10
Agli inizi del 1900 due uomini, Leslie, un galante ed inappuntabile gentiluomo, ed il professore Fate, una mente ingegnosa ma diabolica, si stanno battendo in mille modi per aggiudicarsi il primato sportivo automobilistico. Leslie, sicuro di battere l'avversario, induce il direttore di un giornale americano ad organizzare un lunghissimo raid da New York a Parigi per ogni tipo di automobile. Il giovane vi prende parte con una vettura lussuosissima, tutta bianca, con maniglie in ottone e foderata di cuoio rosso, mentre il diabolico Fate, dopo aver costruito un'automobile nera capace di sollevarsi di due metri dal suolo per mezzo di un elevatore a pantografo e dotata di cannoncino, di pungiglione e di apparecchi per produrre cortine fumogene, vi partecipa con il fido Carmelo, come lui pronto ad usare qualsiasi mezzo.

Angeli con la pistola

Angeli con la pistola
7,1/10
  • Genere: CommediaDramma
  • Prima: 18/12/1961
  • Carattere: Dock Extra (uncredited)
Durante il proibizionismo, Dave "lo Sciccoso" è a capo di una banda di contrabbandieri di alcolici a New York. Dave è un tipo superstizioso, che ha un debole per le mele "magiche" vendute da Apple Annie, una mendicante alcolizzata, convinto che gli portino fortuna. Apple Annie con grandi sacrifici ha mantenuto la figlia Louise in un collegio in Spagna dove la ragazza ha conosciuto il figlio del conte Alfonso Romero. Il conte, il figlio Carlos e anche Louise (che non sa nulla della situazione economico-sociale della madre) stanno per arrivare a New York per conoscere la famiglia. Dave, che in fondo ha un cuore d'oro, decide di aiutare Annie, e con la sua banda organizza i preparativi per trasformare la stracciona in una gran signora.

Non sparare, baciami!

Non sparare, baciami!
7,2/10
Innamoratosi di un bel tenentino, Calamity Jane vuole imparare a essere più femminile. Lui le preferisce una bella cantante e Jane capisce che l'uomo per lei è Wild Bill Hickok. Divertente western pieno di canzoni ("Secret Love" prese l'Oscar), con una Day buffa e scatenata. Poco da spartire con la vera vita di Annie Oakley, rievocata da Betty Hutton in Anna prendi il fucile (1950).

Il giro del mondo in 80 giorni

Il giro del mondo in 80 giorni
6,7/10
Un irreprensibile gentleman inglese, Mr. Fogg, scommette con alcuni amici del suo club che riuscirà a compiere il giro del mondo in ottanta giorni. La posta in palio ammonta a 30.000 sterline. Accompagnato dal suo giovane cameriere Passepartout l'uomo inizia immediatamente l'avventuroso viaggio. Arrivato dopo varie peripezie in India, sottrae al rogo una giovane principessa locale, che doveva essere sacrificata alla dea Kalì. Ben presto si aggiunge alla comitiva un detective inglese che crede di aver ravvisato in Mr Fogg l'autore di un audace furto alla Banca d'Inghilterra

Spettacolo di varietà

Spettacolo di varietà
7,4/10
Un ballerino ed attore, un tempo rinomato, Tony Hunter, che da qualche anno non prende parte a spettacoli, si trova in ristrettezze economiche. Va New York a trovare Lester e Lily Marton, suoi buoni amici, che gli propongono di essere l'interprete di una loro rivista. Il produttore-regista sarà un uomo di talento, che gode di ottima fama, Jeffrey Cordova. Questi ingaggia come ballerina un'artista assai nota, Gabrielle Gerard e trasforma il copione, facendo della rivista musicale quasi una versione moderna del Faust. Benché non approvi le idee di Cordova, Tony partecipa, come interprete, alla rivista, che alla prima rappresentazione a New York si rivela un insuccesso. Cordova deve riconoscere che Tony aveva ragione.

Tu partirai con me

Tu partirai con me
7,1/10
La giovane vedova Cinthya Ennis (Leigh) fa un lavoro un po' speciale: compera oggetti che sottopone ai tecnici della sua ditta, a scopo di raffronto, poi li restituisce il giorno dopo. Un commesso, Steve Mason (Robert Mitchum) viene licenziato per averle venduto un trenino elettrico pur avendo capito che si trattava di un'acquirente "sui generis". I due fanno amicizia ed è la prima tappa verso il matrimonio.

I 4 di Chicago

I 4 di Chicago
6,4/10
A Chicago nel 1930 la lotta è tra il gangster Carmelo Rapaci e il suo rivale sopranominato Robin Hood. Gradevole più per gli interpreti che per la storia. Innocua commedia musicale di gusto rétro ( in una particina c'è anche il "Piccolo Cesare" Edward G. Robinson) con il clan Sinatra al completo.

Palcoscenico

Palcoscenico
7,7/10

Viso pallido

Viso pallido
6,6/10

La costola di Adamo

La costola di Adamo
7,4/10
Esasperata dai tradimenti del marito, Doris Attinger, comprata una pistola, segue lo stesso fino a casa dell'amante, per poi sparargli. Solo l'inesperienza con le armi impedisce alla donna di uccidere il fedifrago che se la cava con delle ferite. In tribunale il caso è affidato al viceprocuratore distrettuale Adamo Bonner. Sua moglie, l'avvocato Amanda Bonner, paladina dei diritti delle donne, assume la difficile difesa apparentemente disperata, della signora Attinger. Adamo è molto contrariato dal dover fronteggiare sua moglie che, sapendo molto determinata, gli sarà sicuramente ostile in aula con conseguenze che immagina turberanno la loro felice unione. Amanda sembra invece divertirsi nello stuzzicare il marito che, come la maggior parte degli uomini dell'epoca, non riconosce, di fatto, alle donne quella parità di diritti che le stesse hanno conquistato.

Scandalo internazionale

Scandalo internazionale
7,3/10
Una commissione di parlamentari americani giunge nella città per controllare lo stato dell'integrità morale dei soldati lì di stanza. Unica donna del gruppo è la gelida deputatessa Phoebe Frost, rappresentante dello stato dell'Iowa e convinta repubblicana. Appena atterrata, l'onorevole Frost consegna ad un suo compatriota, il capitano John Pringle, una torta da parte di una certa Dusty, figlia di un suo elettore nonché fidanzata di Pringle. Durante il primo giro d'osservazione, scortata dal colonnello Plummer, la deputatessa si accorge che i soldati americani hanno "fraternizzato" eccessivamente con le donne tedesche e ne resta scandalizzata

Donne, v'insegno come si seduce un uomo

Donne, v'insegno come si seduce un uomo
6,4/10
  • Genere: CommediaRomance
  • Prima: 25/12/1964
  • Carattere: Nightclub Patron at Anniversary Party (uncredited)
Bob Weston, redattore di una rivista scandalistica, vuole intervistare la psichiatra Helen Brown, autrice di un libro sul comportamento sessuale delle donne. A questo scopo, si appropria del nome e delle sfortunate esperienze matrimoniali di un suo amico, Frank, e si presenta alla dottoressa come paziente. Con parecchie complicazioni, ma, alla fine, i problemi di tutti avranno trovato soluzione.

Arriva John Doe!

Arriva John Doe!
7,6/10
In una piccola città degli Stati Uniti, un giornale cambia proprietario ed alcuni redattori vengono licenziati. Per vendicarsi del licenziamento, una giovane cronista inserisce, nella sua ultima rubrica, una falsa lettera di un ipotetico John Doe. Nella lettera l'uomo annuncia che, nella notte di Natale, si getterà dal grattacielo del municipio per protestare contro le autorità. Il film, noto anche con il titolo di "I dominatori della metropoli" esprime in modo esemplare il sincero populismo roosveltiano di Capra e del suo sceneggiatore Robert Riskin. Famosa la scena finale della convention (girata con sette macchine da presa) con la tirata evangelica di Cooper.

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